L’Europa potrebbe dire addio all’ora legale, e scegliere di mantenere l’ora solare anche durante la bella stagione. Dopo un sondaggio effettuato tra i cittadini europei la Commissione europea ha infatti annunciato che ne proporrà l’abolizione. Già lo scorso febbraio il Parlamento europeo aveva affrontato il tema senza però trovare un accordo sull’ipotesi di abolizione del doppio orario.

In Italia l’ora legale è stata usata per la prima volta nel 1916, ed è in vigore dal 1966. Durante questo periodo è stata abolita e riconfermata diverse volte, ed è stata adottata definitivamente dal nostro Paese con una legge del 1965 per far fronte all’aumento continuo di fabbisogno energetico.

Sfruttare la luce estiva, una soluzione alla crisi energetica

L’idea nasce per sfruttare le ore di luce estive, e viene spesso attribuita a Benjamin Franklin a causa di un articolo satirico pubblicato sul quotidiano francese Journal de Paris nel 1784 riguardante il risparmio energetico. Tuttavia la maggioranza degli storici ritiene che il primo ad aver teorizzato l’ora legale sia stato il biologo George Vernon Hudson, che nel 1895, presso la Royal Society della Nuova Zelanda, propose di spostare le lancette dell’orologio in avanti durante l’estate per usufruire di ore di luce in più.

La sua idea però ricevette scarsi consensi, e venne accantonata fino a quando, nel 1907, il costruttore inglese William Willet la propose come soluzione alla crisi energetica europea durante la Prima guerra mondiale, riporta Adnkronos.

Dal British Summer Time alla direttiva 2000/84/Ce

Così, nel 1916, la Camera dei Comuni di Londra diede il via libera all’applicazione del progetto, intitolato British Summer Time (Ora estiva inglese), basato sullo spostamento delle lancette dell’orologio un’ora in avanti nel periodo estivo. Da lì, in breve tempo, la maggior parte delle nazioni adottò il nuovo sistema, fino alla regolamentazione definitiva da parte della normativa europea. Che con la direttiva 2000/84/Ce e il Consiglio del 19 gennaio 2001 stabilisce l’inizio dell’ora legale l’ultima domenica di marzo, e il suo termine l’ultima domenica di ottobre, in tutti i Paesi dell’Unione.

L’ora legale nel mondo

In generale, i Paesi della fascia tropicale non adottano l’ora legale, in quanto la variazione delle ore di luce durante l’arco dell’anno è minima e non consente di avere ore di luce sufficienti la mattina per giustificare uno spostamento di lancette in avanti di un’ora. Nell’emisfero australe, poiché le stagioni sono invertite rispetto all’emisfero boreale, anche l’ora legale segue un calendario invertito: in Australia è in vigore da ottobre a fine marzo o inizio aprile, con possibili variazioni da nazione a nazione, mentre in Brasile inizia dalla terza domenica di ottobre alla terza domenica di febbraio. In Africa l’ora legale è scarsamente usata, mentre in Russia dal 2011 è stata abolita l’ora solare.