L’inflazione continua a essere una delle maggiori preoccupazioni per i cittadini, sia in Italia sia a livello internazionale. Secondo l’indagine “What Worries the World”, condotta mensilmente in 29 Paesi, l’inflazione è al primo posto delle preoccupazioni globali per il 15° mese consecutivo, citata dal 40% degli intervistati, segnando solo un punto in meno rispetto a maggio 2023.

Il 30% degli italiani è in allarme per l’aumento dei prezzi

In Italia, il 30% degli intervistati è preoccupato per l’inflazione e l’aumento dei prezzi. Quote simili di cittadini (29%) temono anche la povertà e le disuguaglianze sociali, mentre il 28% è preoccupato per il cambiamento climatico. Tuttavia, la principale preoccupazione in Italia è la disoccupazione, citata dal 38% degli italiani. Nel giugno 2023, l’Osservatorio Inflazione rileva una crescita del pessimismo tra gli italiani riguardo alla propria situazione economica. Le spese energetiche hanno portato a una redistribuzione delle risorse, incidendo sui consumi considerati “comprimibili”. Gli aumenti dei prezzi non hanno portato a rinunce, ma a compromessi nelle abitudini di acquisto. I consumatori cercano promozioni e offerte online, cambiano luoghi di acquisto e fanno scorta di prodotti per mantenere inalterate le proprie scelte di consumo. È però importante sottolineare che ogni categoria di prodotto vede attuare dal consumatore strategie specifiche e differenti che necessitano, dunque, di essere comprese e monitorate.

Il dubbio che sia anche speculazione

Un aspetto significativo riguarda la crescente percezione che gli aumenti dei prezzi siano speculativi, sia da parte delle aziende produttrici e fornitori di materie prime, sia dalla distribuzione. Questo fenomeno sta emergendo in modo più evidente e richiede attenzione da parte delle aziende. 

Un certo ottimismo sul futuro

Nonostante le preoccupazioni riguardo all’inflazione, gli italiani si dimostrano leggermente più ottimisti sul futuro. Si aspettano una stabilizzazione generale dei prezzi, ma temono ancora incrementi in alcune categorie di prodotti specifici, come i carburanti e le utenze. In sintesi, l’inflazione rappresenta una sfida significativa per i cittadini italiani, che stanno adottando diverse strategie per mantenere i loro livelli di consumo, ma rimangono preoccupati riguardo agli aumenti dei prezzi e alle loro implicazioni economiche.