I concerti di musica leggera sono un’iniezione di ottimismo, e di nuove opportunità di business, per il settore ricettivo di Milano. I dati di questo specifico movimento turistico, tutto in positivo, sono stati divulgati da Servizio marketing territoriale della Camera di commercio di Milano: analizzando i concerti che si sono tenuti nel capoluogo milanese nel mese di giugno 2017, infatti, emerge quanto siano cresciuti occupazione e ricavi degli alberghi grazie ai fan che arrivano da altre parti d’Italia e d’Europa per partecipare agli eventi che coinvolgono gli artisti preferiti.

Occupazione delle camere d’albergo a +11%

L’occupazione delle camere in quei giorni cresce infatti del +11% rispetto ai concerti del triennio 2014-2016, superando il 20% nelle zone di Rho Fiera (+26%) e Nord Zara (+20%). In particolare, salta agli occhi il giro d’affari generato dalla musica:  per le imprese del settore alberghiero di Milano e provincia ha toccato i 2,5 milioni di euro di ricavi a concerto, tra i 500 mila e gli 800 mila euro in più rispetto all’analoga giornata dello scorso anno. Per avere il peso del business, sono oltre 300 i concerti di musica classica, leggera e jazz che si tengono a Milano ogni mese, per una spesa al botteghino di quasi 8 milioni di euro.

Lombardia regina di note

Sempre dalle analisi, risulta che è la Lombardia la prima regione per la musica italiana, con il 20,1% delle imprese attive (circa due mila) e il 21% degli addetti del settore musicale (circa diecimila). Il comparto regionale si compone di 441 imprese del settore manifatturiero tra fabbricazione di strumenti musicali e supporti musicali, 436 imprese del commercio e 1.128 imprese dei servizi, attività di registrazione (460) e discoteche e locali (410) in primis.

Milano la prima in classifica

Milano è prima con 928 imprese specializzate in musica, il 9,3% nazionale, in crescita del 1,8% in un anno e quasi 7 mila addetti nel settore,  afferma un’elaborazione Camera di commercio di Milano su dati del registro imprese al quarto trimestre 2016. I concerti portano un indotto da 9 milioni di euro al mese in Lombardia: di questi, quasi 8 milioni di euro si concentrano a Milano. La Lombardia pesa circa un terzo sul volume d’affare di tutta l’attività concertistica italiana. In particolare, sono i concerti di musica leggera a “valere” maggiormente  incidono su circa il 90% dell’intero volume d’affari.

10 mila le imprese attive in Italia

In Italia, sono quasi 10 mila le imprese attive nel settore e quasi 50 mila gli addetti. Roma è prima con 988 imprese e 15 mila addetti, seguita da Milano (928 imprese e quasi 7 mila addetti): Firenze e Napoli contano 500 imprese e Firenze oltre mille addetti.