Tra lunedì 24 febbraio e domenica 1 marzo le vendite della Grande Distribuzione Organizzata hanno registrato trend di crescita a doppia cifra rispetto alla stessa settimana del 2019. Un’impennata del 12,2%, causata dall’emergenza Coronavirus, che per l’e-commerce ha generato un vero e proprio boom. Secondo un’indagine di Nielsen i prodotto di largo consumo venduti online sono aumentati infatti dell’81%, circa 30 punti percentuali in più rispetto alla settimana precedente.

Il Sud Italia registra gli incrementi più alti su base tendenziale

Dall’analisi condotta da Nielsen emerge che la tendenza si è invertita nell’ultima settimana di febbraio. Se infatti nei sette giorni precedenti era il Nord Ovest a trainare la crescita, la settimana che si è chiusa domenica 1 marzo ha visto il Sud Italia registrare gli incrementi più alti su base tendenziale, pari 15,8%. Seguono Centro e il Nord Est, entrambi con una percentuale di crescita pari a +12,8%, e il Nord Ovest, in trend sempre molto positivo (+9,9%), ma, in questo caso, sotto la media nazionale.

Discount, Specialisti Drug, e supermercati crescono a doppia cifra

Se si analizzano i vari format distributivi, a registrare i trend di crescita più alti sono i discount (+17,8%), seguiti dagli Specialisti Drug (+17,5%). Anche i supermercati crescono però a doppia cifra (+14,6%), così come i liberi servizi (+10,8%). In lieve frenata invece gli ipermercati, che registrano una performance positiva, ma sotto la media (+7,1%), anche in conseguenza della chiusura di alcuni punti vendita nei centri commerciali. In controtendenza, invece, il dato dei format Cash & Carry, che ha fatto segnare un trend negativo (-9,22%) dovuto alle difficoltà dei player HoReCa (ospitalità e ristorazione), che utilizzano questo canale come fonte di approvvigionamento, riporta Askanews.

La filiera del largo consumo dimostra capacità di soddisfare una domanda anomala

Si tratta di una nuova spinta alla spesa data dalle disposizioni di evitare luoghi pubblici affollati, inclusi bar, ristoranti e altri locali. Una spinta che non riguarda “solo le apprensioni relative alla salute, ma anche la necessità di soddisfare consumi domestici aumentati – commenta Romolo de Camillis, Retailer Service Director di Nielsen Connect in Italia -. L’adozione di misure preventive anche in molte Regioni del Mezzogiorno ha impattato il trend di crescita della Gdo, che al Sud cresce di 6 punti percentuali in più che nel Nord Ovest. In una situazione eccezionale come quella di oggi, la filiera del largo consumo dimostra grande efficienza e flessibilità, che si traduce nella capacità di soddisfare una domanda anomala”.